L’inaugurazione della Bibliocoop dedicata a Sergio Staino a Scandicci è stata un evento straordinario, arricchito dalla presenza dei ragazzi stranieri minori non accompagnati, giovani esploratori del mondo, che hanno portato con sé la loro curiosità e il loro entusiasmo. Questo spazio, dedicato ai libri e ai lettori, non è stato solo un luogo di incontro, ma un abbraccio caldo e accogliente per tutti coloro che amano la lettura.
Con i volti sorridenti e gli sguardi pieni di attesa, i ragazzi hanno vissuto un momento emozionante, accolti da una comunità che ha dimostrato tenerezza e apertura. Ogni parola, ogni gesto è stato un passo verso l’integrazione e l’inclusione, valori fondamentali che la comunità ha saputo esprimere in modo genuino.
Questo percorso di crescita e di consapevolezza è il risultato del prezioso lavoro dell’associazione Ebenezer 2017, il cui team di operatrici e operatori competenti e professionali ha accompagnato i ragazzi in questo viaggio. È stato toccante osservare come uno dei giovani, in particolare, si sia avvicinato con interesse all’organizzatrice, porgendo domande su Sergio Staino e le sue vignette, dimostrando così quanto desiderino apprendere e conoscere.
La sindaca, con la sua accoglienza calorosa e un sorriso sincero, ha saputo far sentire i ragazzi speciali, promettendo di venire a trovarli. La felicità che si leggeva nei loro occhi alla presenza di una figura così autentica è stata palpabile e rappresenta un bel passo verso l’inclusione sociale.
E poi, il momento clou della serata: l’incontro con il grande comico Paolo Hendel. La sala si è riempita di risate e goliardiche battute che hanno fatto vibrare l’aria, tanto che i ragazzi, meravigliati e divertiti, si sono lasciati trasportare dalla sua energia contagiosa, Paolo Hendel prima di entrare ha trovato i ragazzi fuori e si è divertito a scambiare delle battute con loro, i ragazzi hanno capito il senso umoristico , hanno sorriso tutto il tempo, si spera che anche lui venga a trovare questi ragazzi .
Questa serata non è stata solo una semplice inaugurazione. È stata un’opportunità per costruire ponti, per condividere storie e passioni, per unirsi in un abbraccio collettivo che celebra la diversità e l’umanità. Con il cuore pieno di emozione, tutti hanno lasciato la Bibliocoop con la voglia di tornare, esplorare e continuare a crescere insieme.